Camini ecologici (ad alcol vegetale ed elettrici ad acqua): questo il core business del brand MaisonFire di Carate Brianza, ideato da un Gruppo guidato da Alessandro Gatti che, nel corso dei decenni, ha anche sviluppato partnership di distribuzione di marchi internazionali ( Faber, Attika, Morsø, Metalfire, Cera Design e Schmid).
L’azienda oggi è leader di mercato di questo settore e Gatti si sente sicuro “di rispondere alle esigenze di chi ama il focolare, il design, ma è attento al rispetto dell’ambiente”.
“Erano i primi anni 2000 – racconta – quando lo stile di vita frenetico, unito alla crescente sensibilizzazione sul surriscaldamento globale, mi hanno portato a pensare a focalizzarmi su una soluzione che fosse in grado di rispondere alle nuove esigenze del mercato. Volevo regalare il sogno del caminetto senza i pensieri e le restrizioni d’uso tipiche del camino a legna, come l’obbligo della canna fumaria e della manutenzione periodica, i permessi per l’installazione, , fino alle operazioni di pulizia della fuliggine e di carica della legna. Un focolare insomma che fosse alla portata di qualsiasi abitazione, anche in città, e soprattutto sostenibile”.
I camini a bioetanolo, la sua prima scommessa. L’impianto utilizza alcool di origine vegetale che durante la combustione genera solo anidride carbonica e vapore acqueo. Poi arrivano i caminetti elettrici ad acqua che con una tecnologia a ultrasuoni ricreano in modo molto realistico l’effetto fumo e fiamma. Una soluzione brevettata di cui MaisonFire ha l’esclusiva in Italia.
E così il fuoco che nasce dall’acqua diventa la massima espressione di un focolare che rispetta l’ambiente e offre una totale sicurezza d’impiego.
Le versioni ad acqua sono oggi installabili a contatto con ogni superficie, anche delicata come legno, cartongesso, marmo. E si possono appendere alle pareti come quadri, poggiare sui mobili o per terra, o essere posizionate in nicchie create nelle pareti, per arredare in modo originale le zone di passaggio o separare gli ambienti. Molti dei modelli, oltre che decorativi, sono dotati di funzione da 1 o 2 KW, sufficiente per riscaldare ambienti di 30 mq in modo sostenibile ed economico. E il collegamento diretto del focolare all’impianto idraulico di casa consente una continua ricarica dell’impianto.
Nel 2022, i nuovi modelli, che permettono di regolare l’accensione, l’intensità della fiamma, l’eventuale tepore e altre funzioni, da attivare con il telecomando o tramite applicazione.
Soluizioni che Gatti da tempo propone ed esporta ormai in 10 nazioni, tra Europa, Africa e Medio Oriente.