HomeGreenMARE APERTO, CON WE SEA IL TONNO CIRCULAR E CARBON NEUTRAL

MARE APERTO, CON WE SEA IL TONNO CIRCULAR E CARBON NEUTRAL

Mare Aperto è il tonno che abbraccia l’economia circolare, con il progetto We Sea e una produzione che si evidenzia anche come carbon neutral. L’azienda del Gruppo Jealsa ha implementato, insieme alla casa madre, un sistema di valorizzazione totale della materia prima utilizzata nei suoi siti produttivi. Attraverso il programma We Sea, patrocinato dal Consiglio Superiore di Investigazioni Scientifiche (CSIC) e dal Centro per lo Sviluppo Tecnologico Industriale (CDTI), riesce a rivalorizzare il pesce e l’acqua utilizzata per la cottura, sviluppando nuovi prodotti per l’alimentazione animale, per l’industria farmaceutica, cosmetica e della nutrizione.

Gli scarti di lavorazione dell’industria conserviera del tonno superano le 450.000 tonnellate/anno. “Rendere il settore più sostenibile significa anche andare oltre al concetto di sottoprodotto.” – spiega Carlos Blanco, ad di Mare Aperto: “Dobbiamo fare tutto il possibile per valorizzare ciò che è di origine naturale: attraverso le aziende del nostro gruppo trasformiamo tutte le parti del pescato non destinate all’alimentazione umana in prodotti di alta qualità, destinati a diversi mercati come l’acquacoltura, l’alimentazione per animali o persino prodotti cosmetici.”

Mare Aperto fa parte, infatti, di un vero e proprio sistema di economia circolare, creato dalla casa madre Jealsa già dai tempi della sua fondazione, circa 60 anni fa: grazie ad esso, che è ancora oggi uno dei punti fondamentali del programma di Responsabilità Sociale “We Sea”, è in grado di sfruttare il 100% della materia prima utilizzata, grazie a tecnologie di biovalorizzazione marina ed estrazione selettiva, quella che il Gruppo definisce bioraffineria marina.

“Si tratta di una questione di responsabilità, cercare di massimizzare sempre l’utilizzo delle parti del pesce che non sono destinate alle conserve”, afferma Ángeles Claro, direttrice di We Sea. Abbiamo impiantato un ecosistema di valorizzazione pionieristico in termini industriali, attraverso il quale diverse aziende ricevono quotidianamente le materie prime che poi trasformano in prodotti di alta qualità, destinati a diversi mercati come la acquacoltura, l’alimentazione per animali o perfino gli ingredienti funzionali”.

Con l’obiettivo di raggiungere il 100% di utilizzo della materia prima, il 45% della stessa si utilizza per i prodotti destinati all’alimentazione umana, attraverso i marchi che possiede la compagnia, come Escuris, Rianxeira e Mare Aperto. Una parte viene destinata anche all’alimentazione per animali domestici, attraverso l’azienda PetSelect. Poi, circa il 35% viene destinato a sottoprodotti come farine e olio di pesce (30%), che vengono consumati dal settore dell’acquacoltura ed altre industrie affini. Infine, il 20% rimanente viene destinato a nuovi processi di valorizzazione. A questo scopo entra in campo una delle società del gruppo, Valora Marine Ingredients, che offre prodotti di origine naturale, i quali vengono utilizzati, per esempio, dall’industria farmaceutica o cosmetica. Il 20% viene utilizzato dal settore farmaceutico e cosmetico perché gli scarti del tonno sono ricchi di molecole attive, come Omega 3 e collagene, i quali trovano impiego nella cosmesi, nella farmaceutica e nella alimentazione funzionale, permettendo un uso razionale e totale delle risorse marine.

Nel 2019 Mare Aperto, grazie all’energia elettrica generata tramite i parchi eolici di proprietà e partecipati dalla sua capogruppo Jealsa, è anche riuscita a compensare completamente le emissioni di CO2 prodotte dalla propria attività industriale.

I PIU' POPOLARI