HomeGreenPER NOLANPLASTICA UN ROUND DI 2,5 MILIONI CON CDP

PER NOLANPLASTICA UN ROUND DI 2,5 MILIONI CON CDP

Da Cassa Depositi e Prestiti un contratto di finanziamento di 2,5 milioni di euro per il gruppo Nolanplastica. Le risorse saranno indirizzate a realizzare im Tunisia una nuova linea di produzione fondata su tecnologie innovative a basso impatto ambientale. Nolanplastica è anche capofila del Contratto di sviluppo “Co.Re. Pack” da 63 milioni di euro, approvato da Invitalia, che punta a costituire in Campania una filiera produttiva nei segmenti dell’imballaggio flessibile e della banda stagnata, attraverso lo sviluppo di un’offerta integrata per il settore alimentare e conserviero.

Paolo Calcagnini, vicedirettore generale di CDP rileva i risultati raggiunti da Nolanplastica: “Sin dal 1975 Nolanplastica ha saputo costruire un invidiabile posizionamento competitivo, grazie ad una costante attenzione all’innovazione, finalizzata anche allo sviluppo di prodotti a minor impatto ambientale. Tutto questo ha consentito al Gruppo di intraprendere un percorso di costante crescita, che, ne siamo certi, proseguirà anche grazie al nostro supporto’’.

GiovamBattista La Marca, ad di Nolanplastica, affermando la volontà aziendale di “ampliare la platea dei partner e stakeholder finanziari attenti ai nostri progetti di crescita”, evidenzia “l’importante fase di espansione della nostra operatività sul continente africano. Possiamo quindi proseguire con serenità nei nostri piani di crescita economica e dimensionale”.

Nel gennaio 2020, Nolanplastica aveva incassato un altro risultato, da capofila del Contratto di sviluppo “Co.Re. Pack” approvato da Invitalia, con Blu-Plast Srl, Flessofab Srl, Flex Packaging AL SpA, Iron Box Srl, National Can Srl, RE.MA Plast Srl e Super Plastik Srl: 8 progetti di investimento produttivo e un progetto di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.

Il programma di sviluppo industriale – articolato in 8 progetti di investimento per 59,8 milioni di euro – punta a produrre e commercializzare imballaggi primari e/o secondari a crescente eco-sostenibilità e sicurezza alimentare, attraverso ampliamenti e adeguamenti delle diverse unità produttive. E’ previsto anche l’inserimento di macchinari, impianti e attrezzature per la realizzazione di nuovi prodotti destinati al mercato del food packaging o l’aggiornamento tecnologico delle linee produttive esistenti. Il progetto di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale, del valore di 3,3 milioni di euro, punta a produrre nuovi polimeri realizzati con additivi a basso impatto ambientale da utilizzare come materiale per l’imballaggio primario e secondario da destinare al comparto agro-alimentare. E a implementare un sistema di stampa flessografica full HD che, oltre a consentire una maggiore nitidezza delle immagini, permetterà l’abbattimento della percentuale di solvente da smaltire come refluo del processo produttivo.

Da Invitalia – come previsto dall’Accordo di sviluppo – 30,5 milioni di euro, di cui 16,4 messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico e 14,1 dalla Regione Campania. Tra questi, 22,5 milioni di euro saranno a fondo perduto (20,5 milioni per i progetti industriali e 2 milioni per il progetto di ricerca) e 8 milioni con finanziamento agevolato (destinato ai progetti industriali).

I PIU' POPOLARI