Cyber security, il Governo Draghi guarda al modello francese e ne ha discusso con i suoi rappresentanti anche nei più recenti incontri bilaterali. La Francia ha destinato un miliardo di euro alla lotta ai cyber-crimini: 500 milioni saranno indirizzati al rafforzamento delle misure di prevenzione e per la ricerca tecnologica, i rimanenti 500 milioni serviranno per la realizzazione di un centro di security a Parigi.
La protezione delle infrastrutture digitali è prioritaria per il rilancio del Paese. Ed appare ora più condivisa la considerazione che conduce ad una possibile ibridazione dei saperi e al coinvolgimento dei protagonisti del settore privato, sempre più stakeholder di rilievo e competenza nel settore.
Abbiamo approfondito il delicato tema con Flavio Frattini, General Manager di CNS, Consorzio Nazionale Sicurezza.
CYBER SECURITY, IL GOVERNO DRAGHI GUARDA AL MODELLO FRANCESE. IL CNS: AVANTI COSI’
