Plastica e oli nelle acque di mari e fiumi, Mold (un’azienda vicentina) propone la soluzione River Cleaning, una barriera intelligente costituita da devices che intercettano e trasportano i rifiuti plastici e oleosi dalla superficie del corso d’acqua fino a riva. River Cleaning è stata sperimentata per lavorare senza impedire la navigabilità alle imbarcazioni, essere adattabile a qualsiasi corso d’acqua, è a impatto zero sull’ambiente, non richiede energia e lavora 24 ore su 24, con una minima manutenzione.
In più, la sperimentazione dedicata all’inquinamento degli oli, intercetta gli oli implementando il dispositivo tradizionale con plug-in parallelo e integrato al sistema di recupero della plastica. Con due scelte: i moduli River equipaggiati con delle panne assorbenti, oppure un sistema centralizzato di aspirazione e filtraggio che permette a grandi volumi di acqua di essere rigenerati, riducendo radicalmente l’inquinamento.
River Cleaning è ora alla ricerca di finanziamenti e capacità di applicazione. Vanni Covolo, ceo di Mold, dice: “Abbiamo bisogno di sostegno per riuscire a crescere ulteriormente, diventare un sistema di tecnologie chiave nell’economia blu. Ci rivolgiamo a multinazionali in grado di installare impianti o a compagnie internazionali che possano contribuire alle prime installazioni”.