I rifiuti edili, provenienti in gran parte dalle costruzioni e dalle demolizioni, rappresentano una parte importante nella mole complessiva dei rifiuti in Europa (ogni anno, una tonnellata pro capite, oltre un terzo di tutti i rifiuti prodotti in Europa, pari a circa 500 milioni di tonnellate. Una questione che risente della scarsa applicazione della demolizione selettiva e anche di una scarsa qualità del loro conseguente recupero.
In questo scenario si inserisce il processo produttivo di Isotex, da ani leader europeo nel settore legno – cemento, con un sistema costruttivo fondato su materie prime naturali, di qualità e con un basso impatto ecologico rispetto alle alternative sul mercato. Gli edifici realizzati con il sistema costruttivo Isotex sono efficienti dal punto di vista energetico e possono raggiungere alte classificazioni come A4 e NZEB, contribuendo così alla diminuzione del consumo di energia e conseguente riduzione delle emissioni di CO2, assicurando anche un eccellente comfort abitativo.
Altra fase importante, la riduzione delle temperature nelle celle di essiccazione, con diminuzione di consumi, riutilizzo di scarti di produzione nel processo produttivo, un impianto fotovoltaico che riduce di circa il 50% il fabbisogno di energia. Infine, a partire da marzo 2021, tutti i prodotti sono dotati dei nuovissimi inseriti di isolante sostenibile Neopor® BMB, realizzato con l’uso di fonti rinnovabili derivanti da Biomassa (materiale organico).