HomeGreenLOTTA AL CLIMATE CHANGE, SOLO FIRENZE E PADOVA NELLA CITIES A LIST...

LOTTA AL CLIMATE CHANGE, SOLO FIRENZE E PADOVA NELLA CITIES A LIST DI CDP

Non appena conclusasi la COP26, CDP ha pubblicato la quarta edizione della “Cities A List”, che rende omaggio ai risultati, alla visione e all’impegno nei confronti della trasparenza delle città impegnate nella lotta contro i cambiamenti climatici. Tra esse, in Italia, monitorati i progressi solo di Firenze e Padova.  CDP (ex Carbon Disclosure Project) è un’organizzazione no-profit indipendente che offre ad aziende, Paesi, regioni e città una sistema per misurare, rilevare, gestire e condividere a livello globale informazioni riguardanti il proprio impatto ambientale, con l’obiettivo di incoraggiarli a intraprendere azioni di mitigazione.

Nel 2021, 965 città hanno ricevuto un punteggio da CDP: fra queste, 95, sparse in tutto il globo, hanno ottenuto da CDP un rating “A”, in riconoscimento della loro leadership manifestata sul fronte delle iniziative ambientali e della trasparenza. Quasi la metà delle città (46, pari al 48% della A List), distribuite fra tutti i continenti, sono apparse per la prima volta nell’elenco della A List, a dimostrazione del varo di una serie di iniziative di nuova generazione, finalizzate a mitigare i cambiamenti climatici e garantire l’adattamento ad essi. 

A vantare il maggior numero di città comprese nella A List è il Nord America (41), seguito dall’Europa (37), dall’Asia (8), dall’America Latina (4), dall’Oceania (4) e dall’Africa (1). 

Tuttavia, in seguito alla COP26 è impellente – rileva CDP – che un maggior numero di città adottino una politica climatica più ambiziosa. La popolazione complessiva delle città della A List (108 milioni di persone) rappresenta solo una minuscola frazione (pari al 2,6%) della popolazione urbana globale di 4,2 miliardi di persone. Di conseguenza, l’introduzione di ulteriori iniziative cittadine a favore dell’ambiente, la formulazione di  obiettivi basati sulla scienza, e le azioni intraprese in stretta collaborazione con il settore privato e tutti i livelli governativi, risulteranno fondamentali per far sì che il mondo si mantenga sulla buona strada per conseguire l’azzeramento netto delle emissioni di carbonio entro il 2050. 

I PIU' POPOLARI