Da rifiuto a risorse. Il più grande mercato digitale europeo dei rifiuti, Cyrkl (in portafoglio clienti IKEA, Kaufland e Škoda Auto, l’azienda usa tecnologia, analisi dei dati, apprendimento automatico per assicurare risparmi finanziari alle imprese), lancia una nuova funzione, con le aste di rifiuti, uno strumento rapido per garantire il miglior prezzo per il venditore sul mercato.
Le aste sono state sviluppate per essere attive in Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia, Italia, Germania, Austria, Svizzera e Francia. Usando le aste, Cyrkl connette i venditori con gli offerenti interessati. E questi ultimi fanno un’offerta di prezzo per il materiale e forniscono informazioni sulla futura gestione del rifiuto acquistato.
Accade quindi che, a causa del costante aumento dei prezzi dei materiali selezionati, il venditore ha la possibilità di ottenere un prezzo più alto per il suo materiale rispetto a quello che otterrebbe in una vendita standard, trasformandosi in un’opportunità perfetta per ottenere il massimo valore dai materiali di scarto.
L’obiettivo è quello di creare un ambiente trasparente per i venditori, indirizzandoli ad ottenere i massimi risultati dai loro affari.
Le materie prime sono una risorsa preziosa. La creazione di un’asta è rivolta alle aziende che dispongono di rifiuti in eccesso che vogliono trasformare in risorse. I materiali idonei a questo tipo di transazione sono i rifiuti più popolari e preziosi (metallo, plastica, carta, legno) di cui si dispone in grandi quantità. Mentre le stesse materie prime sono molto sensibili alla volatilità dell’economia attuale, i prezzi delle materie prime seconde dipendono direttamente dall’interesse degli acquirenti e dalla loro disponibilità, il che porta loro un valore aggiunto.
Asta di rifiuti è sinonimo di efficienza. “Le aste di rifiuti di Cyrkl hanno il potenziale di diventare un nuovo standard per le aste nel mercato dei rifiuti entro un anno. Tutte le aziende prosperano sulla trasparenza e sul raggiungimento dell’efficienza sia nell’ambiente che nei costi. Questo è un grande strumento per il raggiungimento di questo obiettivo”, commenta Cyril Klepek, CEO di Cyrkl.
Oggi, Cyrkl permette a oltre 10mila aziende in Europa di vendere, comprare e identificare i flussi di rifiuti e dei materiali. Le aste di rifiuti si propongono come la soluzione per risparmiare il 15-45% dai costi annuali dei rifiuti e ridurre la CO2 di 200-700 tonnellate all’anno.