HomeGreenRICICLO CIALDE E DECARBONIZZAZIONE: IN CAMPO I COLOSSI DEL CAFFE'

RICICLO CIALDE E DECARBONIZZAZIONE: IN CAMPO I COLOSSI DEL CAFFE’

Nestlé e JDE Uk, del gruppo JDE Peet’s, si sono unite per dare vita a Podback, un programma di riciclo delle cialde di caffè in plastica e alluminio, unico nel suo genere. Con Nestlè c’è il colosso del caffè da 7 miliardi di fatturato, nato dalla fusione tra Peet’s Coffee & Tea Inc. e la società di tè e caffè Jacobs Douwe Egberts BV, che a sua volta è una joint venture tra Mondelez e Acorn Holdings BV di proprietà di Jab.

Podback, una no profit, è il primo esempio di collaborazione intersettoriale in Gran Bretagna nel campo della produzione di caffè e punta a fornire ai consumatori inglesi una serie di opportunità per riciclare le loro cialde di caffè, che saranno avviate agli impianti di separazione per poi destinare plastica ed alluminio alla rigenerazione, trasformandoli in prodotti di largo consumo.

Una sensibilità da sperimentare, se è vera un’indagine che ha rivelato due temi principali: il 35 per cento dei consumatori di cialde di caffè non sa che le possono essere riciclate e 9 su dieci di essi vorrebbero essere aiutati a farlo, a partire dalle mura domestiche.

La singolarità di Podback – che prenderà le sue mosse durante il 2021 – sta nell’aver messo insieme anche altri marchi del settore, senza rivalità. Nella partita, oltre al marchio Nescafè Dolce Gusto, anche Nespresso e Tassimo, cioè la fetta più grande del mercato inglese.
Ecco il piano di Podback:

• Collect +: i consumatori potranno portare le loro cialde di caffè usate al punto di raccolta Collect + più vicino, tra i 6.500 aperti sette giorni su sette;

• Raccolta differenziata nelle case: una sperimentazione mai tentata prima in Gran Bretagna;

• Consegna delle cialde usate nei negozi dove i consumatori fanno i loro abituali acquisti: anche questa, una manovra tutta da sperimentare.

Il settore della produzione di caffè, a parte questa strategia marcata Nestlè e JDE, evidenzia particolare attenzione ai temi ambientali. La stessa Nespresso punta ad una tazza carbon neutral entro la fine del 2022. Per questo si è impegnata a passare al 100 per cento di energia rinnovabile in tutte le sue attività, a raggiungere una maggiore circolarità dei suoi imballaggi, all’insetting agroforestale nelle sue coltivazioni, ad iniziative di compensazione nelle foreste e nelle comunità agricole, oltre che a decarbonizzare le sedi di produzione investendo nel biogas.

 

I PIU' POPOLARI