La sostenibilità si fa sempre più strada nella produzione enologica. Se ne è discusso in “Circular Economy Thinking: L’economia circolare per creare nuovo valore all’impresa”, un webinar che ha messo insieme il Consorzio del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, Fondazione Symbola ed Enel X. Al centro dell’appuntamento, l’esigenza di discutere i temi della sostenibilità e dell’economia circolare, attualissimi grazie al New Green Deal Ue e alle misure a favore della green economy.
Il Consorzio è impegnato nel campo da molto tempo: 11 anni fa il primo Protocollo Viticolo, poi il no al glifosato. Ora, un percorso più convinto verso l’economia circolare, favorito dai riflessi della crisi prodotta dall’emergenza covid-19.
Il Consorzio, con Symbola, ha recentemente mappato le principali soluzioni che la tecnologia offre per rendere più qualitativi i prodotti e i processi produttivi della filiera vitivinicola italiana all’insegna della sostenibilità e della qualità. Durante il webinar Enel X ha illustrato obiettivi e azioni del Circular Economy, grazie al quale offre alle aziende soluzioni concrete per ridurre i costi e generare nuovo valore, oltre a qualificare la cultura d’impresa nei confronti della clientela.
Di interesse, nel quadro di questa iniziativa, il caso della Valdo Spumanti di Valdobbiadene. In azienda, Enel X ha letto l’utilizzo delle materie prime sostenibili al riciclo e l’ottimizzazione del consumo energetico, arrivando a modelli di intervento di grande opportunità per il futuro, con risparmi ambientali ed economici di grande impatto, per esempio 100 tonnellate di Co2 evitate e un risparmio economico di 650mila euro in 20 anni, attraverso l’utilizzo di impianti fotovoltaici.