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IL PRIMO FONDO EUROPEO DEDICATO ALLA BIOECONOMIA CIRCOLARE RADDOPPIA IL SUO VALORE IN DUE MESI

Ha più che raddoppiato il suo valore in appena due mesi, raggiungendo i 175 milioni di euro. L’European Circular Bioeconomy Fund (ECBF) è il primo fondo di rischio (venture fund) dedicato esclusivamente alla bioeconomia e alla bioeconomia circolare in Europa.

L’ECBF, con sede in Lussemburgo gestita da Hauck & Aufhäuser, annovera tra i grandi investitori aziendali il gigante dell’alimentare Nestlé, il quasi omonimo Neste, produttore però di diesel rinnovabile e carburante per l’aviazione sostenibile, la compagnia di assicurazioni tedesca Volkswohl Bund Versicherungen e la banca tedesca del Nord Reno – Westfalia NRW Bank.

I primi due investimenti del fondo sono stati in due società innovative in fase dicrescita, PeelPioneers BV e Prolupin GmbH. Entrambi gli investimenti sosterranno la crescita e l’espansione delle rispettive imprese in Europa, incoraggiando così la transizione dell’Europa verso un’economia più sostenibile.

PeelPioneers utilizza una tecnologia all’avanguardia in grado di fornire una soluzione circolare al cento per cento per la buccia d’arancia, trasformandola in prodotti come oli d’arancia, fibre alimentari e mangimi per animali.

A partire da lupini coltivati a livello regionale, Prolupin produce proteine vegetali di alta qualità, che vengono formulate in alternative non casearie e commercializzate sul mercato europeo con il marchio “Made with LUVE”.

L’obiettivo primario dell’ECBF è quello di stimolare ulteriori investimenti di capitale privato e pubblico per incrementare le imprese e i progetti innovativi basati sulle biotecnologie. In particolare, l’ECBF fornisce investimenti azionari alle aziende bioeconomiche in fase di crescita e alle aziende bioeconomiche circolari con un elevato potenziale di innovazione, rendimenti favorevoli e impatto sostenibile.

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