Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia sono le regioni del Sud che riceveranno 2 milioni di euro, nel 2021 e nel 2022, per sostenere la formazione indirizzata a promuovere e valorizzare il turismo esperenziale.
Con decreto in data 10 giugno 2021, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – Serie Generale – n.179 del 28 luglio scorso, il Ministro per il Sud e la coesione territoriale ha adottato, di concerto con il Ministro del Turismo, il provvedimento che disciplina le modalità di accesso al Fondo sperimentale finalizzato al sostegno della formazione turistica esperienziale, dando seguito alle disposizioni della legge di bilancio 2021.
Il Fondo, previsto dall’art. 1, comma 195, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, e destinato alle Regioni del Mezzogiorno, ha una dotazione finanziaria di un milione di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022 ed è volto a migliorare le capacità professionali degli operatori del settore e a rinforzare l’attenzione degli stessi sulle tematiche della sostenibilità ambientale.
Il decreto del Ministro per il Sud e la coesione territoriale definisce le modalità di accesso al fondo, i criteri per la ripartizione delle risorse, l’ammontare del contributo concedibile.
L’Agenzia per la coesione territoriale è coinvolta, insieme alla Direzione Generale della valorizzazione e della promozione turistica del Ministero del Turismo, nelle procedure di valutazione delle proposte regionali, propedeutica al trasferimento delle risorse, che dovranno essere adottate con delibera di Giunta regionale. Con nota in data odierna l’Agenzia ha provveduto a chiedere alle Regioni interessate la trasmissione delle Delibere di Giunta per poter, quanto prima, procedere con le istruttorie e dare il via ai finanziamenti.
