Un’installazione in legno che celebra il mare, la vita nella Natura, l’equilibrio con l’ambiente, con la quale si sceglie l’environmental responsability : è Houseboat, progettata dall’architetto Lucio Micheletti e realizzata da Rubner Haus in occasione della Design Week 2021 di Milano dal 4 al 12 settembre. La struttura si trova nel Museo della Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, ed è parte del progetto RoGUILTLESSPLASTIC, ideato e curato da Rossana Orlandi. Houseboat è una piccola torre blu, uno spazio di vita su due livelli in continuo dialogo con l’esterno, che evoca il piacere del vivere in armonia con la Natura. All’interno, divani, tavoli e cucina, accessori creati dai partner d’eccellenza di Rubner Haus, da Roda a Gessi, KE Outdoor Design e Listone Giordano ad Antrox, si collocano in modo libero e aperto con lo spazio che li include.
Appoggiata su una piattaforma, l’installazione si posa leggera ed essenziale in un angolo del chiostro che la ospita, in armonia con le antiche mura romane. Un’ampia zona living all’aperto porta al pontile dove alloggia la barca. «Quando mi è stato chiesto di ragionare su qual è, secondo noi architetti, il modo migliore di vivere, è stato immediato il collegamento al vivere in barca», racconta l’architetto Lucio Micheletti di Micheletti + Partners. Nell’idea dell’architetto, per vivere bene oggi bisogna lasciarsi ispirare dalla vita in barca: consumare meno, usare solo l’acqua indispensabile, tenere gli spazi in ordine, vivere in armonia con i cicli naturali della giornata.
Un’armonia raggiunta anche grazie al legno, materiale naturale per eccellenza. «Circondarsi di materiali naturali è il dogma della moda, da alcuni anni, ma la vera rivoluzione sta nella presa di coscienza della propria “environmental responsibility”, ossia della nostra individuale responsabilità verso l’ambiente», spiega Deborah Zani, ceo Rubner Haus. «Chi sceglie di rispondere alla chiamata della responsabilità ambientale fa una scelta personale che è al contempo fortemente sociale e inclusiva poiché rispetta gli altri e le generazioni future».