Farmaceutico, l’azienda Giuliani sceglie il cloud ibrido di Westpole per le infrastrutture del suo data center di Milano. In particolare, i sistemi IBM Power e Flash Systems . Ora Westpole (gm Matteo Masera) punta a consolidare l’intesa con IBM per costruire servizi Hybrid e Multi Cloud.
Giuliani opera nel settore farmaceutico da oltre 130 anni e ha consolidato nel tempo 28 linee di prodotti in tre divisioni (medicina, farmaceutica, salute). Ora, di fronte ai conti con la complessità dell’IT e con l’aumento dei costi, la ricerca di sicurezza e flessibilità nella gestione delle infrastrutture. Quindi, la scelta dei servizi IBM di Westpole, che ha virtualizzato tutto il data center di Milano e garantirà anche un servizio di monitoring e di data protection.
“Abbiamo scelto il cloud ibrido per una totale sicurezza del dato e una scalabilità delle risorse in funzione delle nostre necessità”, spiega Gaetano Colabucci, dg di Giuliani.
Questo nuovo modello di gestione del servizio IT in cloud è reso possibile dall’accordo ESA (Embedded Solution Agreement) tra Westpole e IBM che, per la prima volta in Italia, è stato siglato per la costruzione di una infrastruttura cloud basata su tecnologie IBM Power systems e IBM Storage.
“Crediamo fortemente nell’evoluzione dell’Hybrid Cloud e la partnership con IBM, leader nell’Open Hybrid Cloud, è strategica per lo sviluppo della nostra attività di System Integrator e Service Provider – dice dichiara Matteo Masera, gm di Westpole Italia -. Il nuovo accordo consolida un rapporto pluriennale e rappresenta un passo avanti verso l’obiettivo comune di costruire servizi di Hybrid e Multi Cloud per le imprese che ricorrono ai servizi gestiti per una maggiore scalabilità e sicurezza dell’IT e del business”.