Il tasso di occupazione femminile in Italia, salito negli ultimi 45 anni dal 33 al 50% e di recente ricordato dalla direttrice Istat Linda Laura Sabbadini richiama l’attenzione di Floriana Tomassetti, ad di Ecosfera Servizi e presidente Anip Confindustria con delega alla Cultura d’impresa. “Deve far riflettere – dice -. In due generazioni il salto di qualità auspicato è ancora poco apprezzabile, ed oggi la premialità riconosciuta alle imprese laddove incrementeranno l’occupazione delle donne è ancora troppo poco”.
“Il gender procurement – aggiunge – viene certamente rafforzato con il Pnrr, ma non è sufficiente l’applicazione ai settori coinvolti maggiormente dal Piano. In tutti gli appalti si devono riconoscere, in fase di aggiudicazione, maggiori punteggi per chi crea lavoro femminile. Senza dimenticare che il sistema di welfare, sia nel pubblico sia nel privato, va ricalibrato e centrato sulle esigenze familiari. Senza queste misure aggiuntive, il Pnrr non basta”.