“Mai sentite parole così forti da un’istituzione in merito alla crisi climatica”. Così Felice Granisso, ceo di Teatek (gruppo operativo nell’elettrico per le innovabili e il trattamento delle acque) commenta le recenti dichiarazioni della presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen.
“La strada per l’inferno che la von der Leyen ha citato – dice Granisso – è un’immagine purtroppo non simbolica: far convivere la società del benessere, le economie avanzate e lo sviluppo con la sostenibilità non è più una opzione, ma un obbligo se non vogliamo trovarci davanti una crisi irreversibile”.
” Le imprese come la nostra, attiva nei mercati globali – questa la sua riflessione – , sono consapevoli che in Europa e in particolare in Italia si può fare di più. Il nuovo Governo faccia proprio lo spirito europeo. Dopo Cop27, il presidente Meloni continui con il lavoro portato avanti finora, ci porti verso una svolta per le rinnovabili come promesso. Sono in gioco l’ambiente, intere filiere industriali, e la tenuta delle famiglie che hanno visto incrementare i costi energetici”.
GRANISSO (TEATEK): IL GOVERNO MANTENGA LE SUE PROMESSE SULLE RINNOVABILI
