Punta ad entrare in Borsa attraverso un aumento di capitale Treedom, la BCorp fiorentina nata 10 anni fa che pianta alberi in tutto il mondo. L’operazione da 8 milioni di euro è indirizzata ad una espansione sui mercati esteri ed è sostenuta da Banca Generali con la Sgr partecipata, 8A+ Investimenti Sgr, in particolare con il fondo 8A+ Real Innovation. Banca Generali entra in Treedom con 3 milioni di euro e lo fa grazie a BG4Real, l’iniziativa che punta a collegare il risparmio privato e l’economia reale. La quota residua di 5 milioni rimarrà disponibile per la sottoscrizione di altri investitori fino al 30 giugno 2021.
I Paesi esteri cui punta Treedom sono Gran Bretagna, Francia, Spagna, Benelux, Svezia, Danimarca e Finlandia. Ad essi la società benefit guarda forte di una crescita esponenziale degli ultimi anni: vi lavorano 50 persone, di cui 4 in Germania; la sua community coinvolge 600mila persone, 4500 imprese e quasi 100mila contadini; ha piantato più di 1,6 milioni di alberi in Italia, Africa, America Latina e Asia; ha raddoppiato quest’ultimo anno il fatturato, raggiungendo la quota di 9,3 milioni (nel 2019 erano 4,2).
Variegati i settori delle aziende che finanziano i progetti: energia, banche, assicurazioni, automotive, moda, food, oil&gas, utility. Ampio il programma di iniziative: compensazione CO2, forestazione aziendale, eventi e concorsi che lanciano prodotti o la piantumazione degli alberi, programmi paperless per banche e assicurazioni.
Semplice e mai affrontata da altri nel mondo in maniera integrata l’idea iniziale di Federico Garcea e Tommaso Speroni, oggi Ceo e Cto della BCorp: scegliere online un albero da piantare in una zona del mondo e seguire sempre online il progetto adottato dagli aderenti per favorire innanzitutto la riforestazione e contribuire alla crescita delle popolazioni locali, specie nei Paesi svantaggiati. Di rilievo, gli investitori: tra essi Enel, Sella Ventures, Manuli Holding.