Prende il via a cura di Insieme Benefit e Class onlus una iniziativa per arrivare a “polizze Rca verdi” a favore dei possessori di auto elettriche. La coop di utenza nata a Modena nel 2010, aderente a Confcooperative, è attiva nell’intermediazione assicurativa, energetica e di welfare aziendale e ha stretto un accordo con Class onlus, l’associazione ambientalista di utenti veicoli elettrici che ha sede a Milano e coordina E-Mob, la conferenza nazionale della mobilità elettrica.
i veicoli plug-in in Italia – fa notare Antonio Fierro, presidente di Insieme Benefit – sono ormai 30mila, ma sono privi di uno specifico pacchetto assicurativo che risponda alle loro esigenze. Da qui, l’accordo con la onlus guidata da Camillo Piazza, per sondare le esigenze dei possessori di auto elettriche e per chiedere alle Compagnie assicurative (allo stato, prive di un mirato know how sull’argomento) una convenzione che comprenda tariffe agevolate e condizioni personalizzate per questa categoria di automobilisti, asset strategico del futuro.
Lo strumento del sondaggio è stato un questionario somministrato alla fine del 2020, che ha analizzato comportamenti, stili di vita, preferenze. L’85% degli intervistati è proprietario del veicolo plug-in che guida. Oltre il 60% dichiara di percorrere tra 10.000 e 30.000 km all’anno – dato impensabile fino a pochi anni fa, possibile grazie a maggiori capacità delle batterie e a infrastrutture di ricarica più capillarmente presenti nei territori- . Oltre il 75% dei veicoli descritti grazie al questionario hanno valore di listino superiore a 25mila euro (contro una media di 17mila euro per i veicoli endotermici): fattore, questo, che riveste un significativo impatto sui premi assicurativi medi delle garanzie CVT (incendio, furto, ecc.).