Centria, azienda del Gruppo Estra, risulta, come dimensione, la settima società italiana nella distribuzione del gas metano. La società svolge attività di ispezione sistematica delle proprie reti in modo continuativo e di 3,5 volte superiore rispetto agli obblighi definiti dall’Autorità (ARERA).
La rete di distribuzione del metano di Centria che, a fine 2020, era di oltre 6.036 km, è stata infatti ispezionata per il 99% (5.990 km), a seguito delle ispezioni eseguite si sono rilevate 2 dispersioni ogni 100 km di rete. Dati che collocano la società ai primi posti in Italia per le attività relative alla sicurezza degli impianti, elementi che contribuiscono a garantire la sicurezza dei cittadini nei territori serviti: 110 Comuni nelle province di Arezzo, Ascoli Piceno, Firenze, Grosseto, Isernia, Lucca, Perugia, Pistoia, Prato, Rieti, Siena e Teramo.
“Per Estra – sottolinea Francesco Macrì, presidente Estra – la sicurezza della cittadinanza e la cura dei nostri clienti sono fondamentali. Siamo quindi orgogliosi delle prestazioni di Centria, la nostra maggiore società per la distribuzione del gas metano, che attestano la qualità dei servizi offerti“.
“Nella relazione annuale dell’Autorità, Centria si trova, per ogni aspetto, nelle prime posizioni tra i vari distributori italiani. Questi risultati – dichiara Siliano Stanganini, ad di Centria – sono il frutto di un impegno comune e condiviso (del socio unico Estra, degli amministratori, del personale) mirato al conseguimento di un livello di eccellenza sempre più elevato. Il valore finanziario degli investimenti dimostra in concreto l’impegno e la determinatezza dell’azienda a raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti”.
Centria registra eccellenti performance anche per quanto riguarda il numero, molto basso, delle dispersioni segnalate dai cittadini: 835 segnalazioni su 419.355 utenti serviti. Questo dato dimostra la buona qualità delle reti e un’oculata gestione nella distribuzione. Inoltre, poche dispersioni significano, automaticamente, una riduzione della probabilità di accadimento di eventi che potrebbero mettere a repentaglio la sicurezza e l’incolumità delle persone e dei beni.
Livelli di qualità che tutelano il territorio, che garantiscono alti standard di sicurezza e che non potrebbero essere raggiunti senza investimenti importanti per le reti, per la formazione del personale, per gli allacciamenti, per la sostituzione dei vecchi contatori con quelli elettronici, per l’introduzione di tecnologie innovative. Gli investimenti di Centria, nel 2020, per queste attività, hanno superato i 18 milioni di euro.