Silla industries, la startup padovana fondata da Alberto Stecca e Cristiano Griletti operativa nelle soluzioni tecnologiche per l’e-mobility, entra tra le 1.400 aziende italiane in primo piano nel settore elettrotecnico ed elettronico, aderendo ad ANIE, una delle maggiori costole del sistema confindustriale italiano (500mila addetti, un fatturato aggregato 2021 di 76 miliardi, espressione dell’eccellenza tecnologica del Made in Italy).
“Siamo nati nel gennaio 2021 – dice il ceo Alberto Stecca – e oggi abbiamo un team in crescita costante che ha superato i 30 dipendenti. Vogliamo continuare a far valere il nostro know how per la capacità produttiva di colonnine di ricarica per la mobilità elettrica innovative e completamente Made in Italy, per continuare ad avere il favore del grande pubblico come nel caso del Prism. E insieme l’attenzione di grandi gruppi industriali, come Repower, per cui abbiamo disegnato e prodotto Giotto, quest’anno menzione d’onore al Premio Compasso d’Oro”.
“Abbiamo scelto di fare rete e lobbing perché è solo così che sarà possibile traghettarci con successo nelle due ambiziose deadline del 2035 e del Piano Trasporti 2050 – spiega Stecca – Non bastano volontà e buone idee o buoni prodotti. Serve affrontare tematiche strutturali insieme alle istituzioni, collaborando in modo dialogico per un sistema normativo adeguato che tenga conto delle istanze di noi produttori così come di quelle di ogni altro stakeholder, per arrivare davvero al più concreto e duraturo sviluppo della mobilità sostenibile. L’automotive è sempre stato uno dei fiori all’occhiello del nostro Paese: non possiamo davvero mancare questo nuovo traguardo bruciando il vantaggio competitivo e la ricchezza straordinaria, anche di posti lavoro, che il comparto ha saputo generare in tanti anni”.