Nasce in Italia il primo “caffè solare” al mondo, grazie all’innovativa startup Digitarch Farm che ha brevettato un impianto per tostare i pregiati chicchi utilizzando esclusivamente la luce del sole. PuroSole è quindi un caffè biologico completamente eco sostenibile, prodotto grazie ad una torrefazione naturale a cielo aperto, senza utilizzo di energia elettrica o diffusione di Co2.
Digitarch Farm è stata fondata da tre amici romani esperti di software e robotica che negli ultimi anni hanno sperimentato e affinato la tecnologia: un eliostato, un dispositivo utilizzato per seguire il percorso del Sole durante l’arco del giorno, costruito con 100 specchi. Il calore penetra nel caffè crudo ancora verde che in pochi minuti cambia colore e sprigiona il suo profumo. Il caffè così prodotto – spiegano in azienda – ha un gusto unico perché la torrefazione solare, rispetto a quella a gas, produce una migliore uniformità nella tostatura del chicco grazie alla diretta illuminazione con i raggi solari che ne esaltano le caratteristiche organolettiche.
Il primo impianto di produzione è stato installato nella casa di campagna di uno dei tre soci ma l’obiettivo di Digitarch Farm è promuovere la nascita di molteplici piccoli produttori di caffè artigianale unendoli in un comune progetto di collaborazione.
Per la torrefazione del caffè PuroSole è sufficiente uno spazio 200 metri quadrati all’aperto. L’impianto base cattura circa 15 kilowatt di energia permettendo di tostare da 5 a 10 chili di caffè ogni 15 minuti.
Un caffè pregiato che consente di risparmiare energia ed evitare l’emissione in atmosfera di anidride carbonica.